domenica 6 novembre 2011

La lista dei desideri

Cari viaggiatori emotivi,

l'avete vista bene com'è la nostra mappa? ci sono molte puntine - ed abbiamo appena cominciato - ma c'è ancora un sacco di spazio! (Ad occhio e croce tutto un mondo, direi).
Oggi vogliamo punzecchiarvi, elencandovi qualche luogo che nessuno ci ha ancora raccontato. Sarà la nostra lista dei desideri, vediamo se siete capaci di accontentarci. Per segnalarci i post, ricordatevi di utilizzare il modulo  di contatto che trovate in questa pagina.

Vogliamo emozioni da appuntare sulle mete classiche di viaggi di nozze e di gite fuori porta, ma anche sulle mete più nascoste nei meandri della regione più banale.
Vogliamo, nel senso di quel desiderio che riverbera le emozioni da presente al passato e ci intreccia e ci scalda di una maglia di ricordi e nuove possibilità.

A Vogliounamelablu piacerebbe tornare, con i ricordi di un altro, nei posti su cui non ha scritto un post, tipo:

I bagni vecchi a Bormio
...

(Vogliounamelablu, come tanti, quando arriva in un posto dove si sente a casa pensa subito che prima o poi ci deve tornare. Poi solo in pochi posti si torna veramente, di solito vince la curiosità. Ma quando li si racconta, alcuni luoghi, o quando li si legge, è come essere ancora là).

A Stima, che non ha paura di volare, piacerebbe visitare posti nuovi, non so:

Cina
Sudamerica
Canada (e una certa blogger seria non faccia firulì firulà)
Nord Europa

(Stima, come tanti, quando arriva in un posto dove si sente a casa pensa subito che vuole tenersi il ricordo cristallizzato così, perfetto. Per questo tende a non ritornare sui propri passi, i ricordi perfetti non devono cambiare, e cerca di andare sempre in posti nuovi. Luoghi che, già dai racconti altrui, fanno immaginare sensazioni ed esperienze).

Per Parigi e New York abbiamo già le illustrazioni fatte, per il resto vedete voi! ;-)

Mela & Stima



11 commenti:

  1. Care mela e Stima credo sia bellissimo avere intorno a noi tanto Spazio su cui appuntare bandierine, pensieri e sentimenti. w la turifel.

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  2. Ahahahah bellissimi!
    Io tornerò a leggere i viaggi, che io ho paura di volare ma in genere mi ci costringo e poi non me ne pento :-)))))

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  3. @ Bimboverde: si, è una bella sensazione! viva viva!

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  4. Owl, ti ricordo che puoi essere turista emotiva anche dove vivi o negli immediati dintorni, quel che conta è lo sguardo...io butto l'amo...:D

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  5. Oh quei disegni.... Ho in mente un'altro paio di gite minime, oramai quando mi muovo vi penso! :-)

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  6. Non vi posso accontentare. Parigi non è riuscita a toccare le corde della mia anima, ma forse era solo sbagliato il momento e la compagnia. tutte le altre mete non le ho mai toccate. ma se volete posso stendervi il resoconto del mio viaggio in Libia di 5 anni fa, Memoria di un passato oramai improponibile...

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  7. @lucia: se uno è un viaggiatore emotivo una volta, lo è per sempre. paragone pop: tipo le Iene ;D
    @Suster: tu sei uno dei nostri migliori soldati! la Libia? ma molto molto volentieri! (Parigi, le corde, nemmeno io, proprio no)

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  8. Firulììììììì Firulàààààààààà

    :)))))

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  9. @Laura: non ci provare :D)))))))))))))))))

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  10. A Parigi vi ho prestato i miei occhi :D

    Per ora posso offrirvi solo un posto italianissimo: il Parco dei Monti Sibillini. Va bene lo stesso? Con la promessa che presto avrete anche Amsterdam ^___^

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  11. Posta posta, cara Nina, che qui l'appetito vien leggendo!

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